Si terrà il 2 dicembre a Bruxelles, presso il Parlamento europeo (sala ASP 5G 305, ore 15.00) la conferenza stampa I progetti europei del 2016: il ruolo delle Camere di Commercio Italiane all’Estero (clicca qui per il programma completo), durante la quale verranno presentati i progetti europei che le Camere di Commercio italiane all’estero intendono realizzare il prossimo anno. Si tratterà di una ventina di progetti principalmente nel settore dell’internazionalizzazione delle imprese, del turismo, dell’occupazione ed innovazione sociale, della formazione e della green economy, per i quali le Camere sono alla ricerca di nuovi partner italiani: imprese, ong ed enti pubblici. Parteciperanno alla Conferenza stampa gli onorevoli Caterina Chinnici (S&D), Salvatore Cicu (PPE), Andrea Cozzolino (S&D) e Marco Zanni (EFD). Interverranno Fabio Morvilli, Presidente della Camera di Commercio Belgo-Italiana, Matteo Lazzarini, rappresentante dei Segretari generali delle Camere di Commercio Italiane all’Estero, Gaetano Fausto Esposito, Segretario generale di Assocamerestero, Marco Montecchi, Rappresentante “Area Europa” delle Camere di Commercio Italiane all’Estero, Marta Bronzo (CCIE Bruxelles), Mirco Iadarola (CCIE Lione), Rosa Cusmano (CCIE Sofia), Marco Della Puppa (CCIE Salonicco) e Antonella Donadio (CCIE Marsiglia).
“Negli ultimi due anni le Camere di Commercio italiane all’estero hanno contribuito alla crescita del Sistema Italia a livello internazionale partecipando a trenta progetti europei e coinvolgendo oltre 150 imprese nei settori più diversi”, conferma Matteo Lazzarini, segretario generale della Camera di Commercio italiana a Bruxelles. “I finanziamenti europei sono uno strumento di supporto alle imprese italiane nel loro processo di internazionalizzazione. Infatti la Commissione cofinanzia progetti in numerosi settori tra i quali la cultura, l’ambiente, lo sviluppo rurale, le PMI, le politiche sociali. L’Italia è ai primi posti per numero di enti e imprese che beneficiano di finanziamenti europei a gestione diretta e spesso a fare da capofila dei partenariati internazionali sono proprio i nostri enti camerali all’estero che, nel settore dell’europrogettazione, hanno raggiunto dei livelli di eccellenza”.
Secondo il Segretario Generale della Camera di Commercio Italiana in Bulgaria, Rosa Cusmano, il nuovo periodo di programmazione ha dato una maggiore enfasi al ruolo baricentrico della Bulgaria nell’area dei Balcani attraverso l’accesso a due dei programmi transnazionali, Danubio e Balcani-Mediterraneo. Grazie all’approfondita esperienza maturata in questi ultimi anni nell’implementazione di progetti europei nel campo dell’imprenditoria sociale e nello scambio di informazioni per la gestione proattiva della crisi economica, la Camera di Commercio continuerà a realizzare progetti legati all’imprenditoria ed innovazione con l’obiettivo di promuovere l’innovazione sociale, digitale e delle imprese, creando un legame fra business e istruzione ed ottenendo un risultato finale che renda ancor più attrattiva l’area per le imprese e gli investitori italiani.
La Camera di Commercio italiana a Salonicco, impegnata attualmente in un progetto sulle politiche abitative per l’edilizia sostenibile e in un progetto sull’imprenditoria sociale, si sta organizzando per le call di Erasmus +. “Intendiamo far tesoro dell’esperienza acquisita in questi ultimi anni – conferma Marco della Puppa, segretario generale della Camera – nel settore delle reti d’impresa e nella gestione di piattaforme informatiche applicate agli scambi commerciali. Le nostre imprese italiane su queste tematiche sono all’avanguardia e per questo rappresentano senz’altro un valore aggiunto nei partenariati internazionali che andremo a costituire”. Sarà invece impegnata in progetti europei che coinvolgono i Paesi del Mediterraneo la Camera italiana di Marsiglia che vanta una solida esperienza in attività progettuali volte a promuovere il settore lattiero caseario e il comparto tessile. Per Antonella Donadio, segretario generale “la posizione strategica di Marsiglia ci permette di coordinare partenariati che coinvolgono imprese ed enti dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Oltre che dall’Italia e dalla Francia, i nostri partner provengono infatti da Tunisia, Egitto e Libano. Nel nostro progetto Lactimed sono stati coinvolti in più di 300 attività: fiere e saloni, mercatini dei prodotti tipici, incontri d’affari B2B, concorsi per le migliori idee innovative, formazioni e scambi tra produttori”.
Anche altre Camere di Commercio italiane all’estero, come quelle di Bratislava, Bruxelles, Lione, Madrid e Tunisi, attive nell’europrogettazione sia come capofila che partner, stanno definendo le loro idee progettuali per i bandi del prossimo anno. In particolare, la Camera italiana a Bruxelles nel 2016 proseguirà le proprie attività europee con un nuovo progetto nell’ambito dell’Erasmus per giovani imprenditori. Lo scorso anno il progetto della Camera figurò tra i migliori progetti europei dell’anno posizionandosi tra quelli di “fascia alta”.
Per partecipare alla conferenza stampa:
• Per chi ha l’accredito al Parlamento europeo: inviare un’email a press@ccitabel.com, segnalando la propria presenza indicando nome e cognome.
• Per chi non ha l’accredito al Parlamento europeo: entro il 24 novembre compilare il modulo on-line (clicca qui) con i dati obbligatori per poter esser accreditati.